FIGLINE PUNTA SULL'AMBIENTE E PROGETTA IL GIARDINO DI QUIETE
Data pubblicazione
13/12/2010 16:20:48
Il Comune di Figline è da sempre impegnato nell’attività di contenimento dell’inquinamento acustico ed i risultati concreti sono stati la redazione del Piano comunale di classificazione acustica (tra i primi della Regione) e del Piano comunale di risanamento acustico che ha portato alla predisposizione di asfalto fonoassorbente in alcune zone della città e ad un accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per l’abbattimento del rumore proveniente dalla linea ferroviaria con i lavori previsti per il 2011.
Nel corso del 2009 questa attività è proseguita attraverso la partecipazione ad un bando regionale per interventi di abbattimento del rumore nei giardini pubblici ed è stato ottenuto un finanziamento regionale per progettare e realizzare un “Giardino di quiete”, una sorta di “oasi insonorizzata” dove, grazie particolari attenzioni progettuali, si possano ottenere livelli di rumorosità molto inferiori a quelli previsti dalla legge, peraltro già rispettati sul territorio di Figline Valdarno.
Dei tre progetti presentati, la Regione Toscana ha ammesso a finanziamento per un importo di circa 58mila Euro quello riguardante i giardini di via Martiri di Cavicchi, uno dei giardini più grandi e frequentati del Comune. Per il progetto, inoltre, si prevede anche il coinvolgimento attivo della cittadinanza tramite suggerimenti e consigli, mentre i lavori dovrebbero essere completati entro la prossima primavera.
“In questo caso – hanno evidenziato il sindaco Riccardo Nocentini e l’assessore all’Ambiente, Gino Calvani - il Comune ha investito inizialmente mille euro per i necessari rilevamenti acustici e alla fine è stato premiato con un finanziamento a fondo perduto di 58mila euro. Questo dimostra ancora una volta che le nostre progettazioni sono di alto livello e ci permettono di attrarre sul territorio importanti finanziamenti. Esprimiamo quindi grande soddisfazione, soprattutto per il fatto che nel 2011 riusciremo a ristrutturare completamente il giardino di Cavicchi sia sotto il profilo dell’arredo verde e dei giochi, sia per quanto riguarda la creazione di questa oasi che rappresenta una novità assoluta a livello regionale”.
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15/12/2010 ore 16:08 Non mi sembra che ci sia particolarmente da vantarsi: evidentemente il Comune di Figline ha grandi qualità e professionalità nella progettazione, ma dal punto di vista della pianificazione finanziaria è enormemente carente: infatti numerosi sono i giardini lasciati a se stessi, con dei manti erbosi più stile jungla africana che non prato all'inglese. Avremmo gradito un'attenta pianificazione economica che potesse fornire a tutti i giardini un minimo di manutenzione, invece si porta avanti un unico progetto, finanziato da Babbo Natale/Regione con i soldi comunque nostri, che, in termini botanici ha tutte le caratteristiche della "foglia di fico" che stavolta copre non le vergogne dei nostri progenitori come la foglia originaria, ma la vergogna di una amministrazione che lascia deteriorarsi il verde pubblico, che spende migliaia di euro per fare i piccoli pratini che durano da autumnia a Natale e poi si buttano, e che lascia colpevolmente andare giardini, parchi giochi e aree attrezzate: andate a vedere i giardini Morelli, i giardini/campo di fango dietro il cimitero della Misericordia, i giardini/camera a gas al semaforo di Ponterosso... parlate a coloro che portano lì i bambini a giocare, del giardino di quiete, e vedrete che tanto quieti non vi rispondono...
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre